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Parco Ildefonso Schuster

Il Parco Schuster, su cui si affaccia la Basilica di San Paolo Fuori le Mura, è dedicato al cardinale Ildefonso Schuster, nato a Roma nel 1880 con il nome di battesimo di Alfredo Ludovico. Suo padre Giovanni era uno zuavo pontificio, ovvero uno dei soldati volontari che, dopo l’Unità d’Italia, accorsero in difesa dello Stato Pontificio dagli attacchi del neocostituito regno peninsulare, ma la sua morte nel 1899 rischiò di impedire al giovane Ildefonso, che aveva preso questo nome all’inizio del noviziato giusto l’anno precedente, di procedere negli studi a causa delle difficoltà economiche in cui si trovò la famiglia. Nonostante ciò, Ildefonso riuscì a laurearsi in filosofia nel 1903 e a essere ordinato sacerdote nel 1904; quattro anni dopo, divenne maestro dei novizi nel monastero di S. Paolo, e insegnò, oltre alla filosofia e alle materie prettamente religiose, anche ebraico, latino, greco e archeologia, quindi, nel 1915, fu eletto nella prestigiosa carica di procuratore generale della Congregazione Cassinese.

Con il 1918, anche a seguito del suo impegno per l’educazione durante la Prima Guerra Mondiale, fu abate di S. Paolo. Tuttavia, alcune ombre si addensavano sulla sua figura mentre l’Italia cadeva nella dittatura fascista, tanto che Schuster fu in qualche modo associato al regime quando, nel 1924, si prestò a benedire il gagliardetto del fascio del Quartiere Ostiense. Fu anche il primo vescovo a giurare fedeltà allo Stato Italiano nel 1929, a seguito dei Patti Lateranensi, poiché Papa Pio XI, che lo aveva voluto come visitatore apostolico a Milano tre anni prima, lo consacrò vescovo il 21 luglio; l’8 settembre, infine, prendeva possesso della diocesi di Milano, dimostrando un’apparente adesione al fascismo negli anni successivi e arrivando a vedere nella colonizzazione dell’Etiopia una possibilità per aprire nuove vie agli evangelizzatori. Tuttavia, con le leggi razziali del 1938 la sua posizione mutò drasticamente e durante la Seconda Guerra Mondiale tentò più volte di limitare i danni per la popolazione di Milano tanto quanto di salvare le vite dei soldati tedeschi sbandati durante la ritirata verso la Germania. Vi fu anche un incontro con Mussolini nel 1945, che non portò tuttavia alla resa di quest’ultimo (pochi giorni dopo, il dittatore sarebbe stato catturato mentre fuggiva verso la Svizzera).

Ildefonso Schuster si spense nel 1954, in quel seminario Teologico e Liceale di Venegono Inferiore che aveva contribuito a costruire su ordine del Papa nel 1935. Fu beatificato da Papa Giovanni Paolo II nel 1996.

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